Storico e critico d'arte italiano.
Studiò a Firenze, Monaco e Berlino e a partire dal 1937, fu nominato
sovrintendente alla galleria d'arte di Trento, Palermo e Modena. Dal 1950 al
1956 fu direttore della galleria degli Uffizi e, dal 1956 al 1963, docente di
Storia dell'arte all'ateneo di Trieste. Venne in seguito trasferito
all'università di Firenze. Tra le sue opere ricordiamo:
Agnolo Gaddi
(1936),
Mosaici medievali in Sicilia (1949),
Giotto (1952),
Wiligelmo e le origini della scultura romanica in Europa (1956),
La
pittura fiamminga (1958),
Il Duomo di Modena (1966),
Banchieri
fiorentini e pittori di Fiandra (1985). Nel 1983 divenne socio
dell'Accademia dei Lincei (Firenze 1912-1985).